Contatti

41,119
Sonia Alfano
Primo Presidente della Commissione Antimafia, Anticorruzione ed Antiriciclaggio del Parlamento Europeo.
Deputato al Parlamento Europeo dal 2009 al 2014
4 hours ago
Ricorre oggi il 53esimo anniversario della strage di Montagna Longa nella quale morirono 115 persone a bordo di un DC 8 Alitalia, che precipitò durante la fase di atterraggio all’aeroporto di Palermo. A bordo dell’aereo tra i passeggeri Ignazio Alcamo, il magistrato che per primo aveva chiesto una misura cautelare per Ninetta Bagarella, all’epoca fidanzata, poi moglie di Totò Riina, e per il costruttore Francesco Vassallo. A bordo del DC 8 anche il comandante della Guardia di Finanza del capoluogo, Antonio Fontanelli, la segretaria di redazione del quotidiano L’Ora, Angela Fais, e pure il regista Franco Indovina. Oggi a chiedere giustizia per una strage ancora avvolta nel mistero, sono soprattutto i famigliari dei due piloti Roberto Bartoli e Bruno Dini che non ci stanno a far passare la responsabilità dell’errore umano da attribuire ai piloti, e giustamente dichiarano: “È paradossale non riuscire ad avere i nastri e le bobine contenenti le registrazioni delle conversazioni di quel volo”.
Azione è vicina ai famigliari delle vittime della strage di Montagna Longa e la polizia e sostiene la loro richiesta di verità e di giustizia per una strage troppo spesso volutamente dimenticata e per la quale la verità sembra essere ancora più pericolosa oggi che 53 anni fa.
#giustizia #mafia #azione #soniaalfano
... See MoreSee Less
11 hours ago
Ieri a Genova è stata una giornata di sensazioni contrastanti. Uscita dal mio albergo la città si stava blindando per una commemorazione di Casa Pound con tanto di saluto fascista. Eppure l’apologia del fascismo è ancora reato. Poi con una rappresentanza di Azione Genova abbiamo visitato il Cep, la realtà della OdV Misericordia Ponente Soccorso. Ho pranzato con parte dei candidati della lista riformiamo Genova e con la candidata sindaca Silvia Salis. Un vulcano inarrestabile con le idee chiarissime su come restituire a Genova speranza e dignità. Già, quella dignità che ieri ho visto calpestare proprio quando abbiamo fatto un giro in centro storico per vedere i beni confiscati alla criminalità organizzata e alla famiglia Canfarotta, e riutilizzati da chi ogni giorno alza la saracinesca e lavora benché qualche invertebrato abbia scritto sul muro “locale infame”. Magari la prossima volta se avrò il dispiacere di incontrarlo gli spiegherò che gli infami sono esattamente quelli come lui che scelgono di stare dalla parte di chi si arricchisce sulle spalle e sui sacrifici altrui. Un bel giro anche in piazza Don Gallo per ricordare un Uomo straordinario ed un Prete unico. Tornando alla dignità abusata di questa bellissima città, ciò che nella mia testa stride sono le Chiese e le prostitute. Le Chiese di Genova sono bellissime, ricche di storia e da lasciare a bocca aperta. E poi le prostitute. Le trovi lungo tutta via della Maddalena fino a sfiorare via Garibaldi. Praticamente dalle finestre del comune si vedono queste donne di varie nazionalità, colombiana, nigeriana etc, mentre stuzzicano i passanti, i turisti e vengono controllate dai papponi che si dividono tra loro e la vendita al dettaglio di droga. A pochissimi passi si trova anche la Prefettura ed un murales anonimo dedicato a Peppino Impastato, tra le prostitute che ballano in attesa dei clienti. Lo scenario non cambia, e quello che mi ha colpito è la totale rassegnazione dei cittadini genovesi che abitano là. Entrano ed escono da casa facendo slalom tra questi personaggi che detengono il controllo di quella porzione di territorio ceduta dallo Stato. Ho persino chiamato il 112 ed i Carabinieri mi hanno detto che avrebbero provveduto ad inviare una pattuglia ma che tanto “appena la vedono, scappano tutti”. Mi sono permessa di suggerire all’operatore che forse un servizio in borghese avrebbe consentito una maxi retata. E nonostante siamo rimasti là per ben 48 mnt, non è arrivato nessuno. Genova non merita questo abbandono, non merita che le istituzioni rinuncino a manifestare la loro presenza. Azione Genova con i suoi instancabili e coraggiosi azionisti continuerà ad opporsi a tutto ciò esattamente come ha fatto fino ad oggi e sono certa che silvia salis da sindaca provvederà a restituire queste zone ai genovesi. E chi nega la presenza delle mafie che continuano a gestire i traffici all’interno del porto, le estorsioni ai commercianti, i sub appalti dei sub appalti, evidentemente non merita di amare Genova.
@fanpiùattivi
... See MoreSee Less
Calendario
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | 3 | 4 | |||
5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 |
12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 |
19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 |
26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 |